Associazione Un Monde Migrant
172, Rue de Vesegnin – 01210 Ornex
Francia
ARTICOLO 1 – DENOMINAZIONE
Tra i soci del presente statuto viene fondata un’associazione, disciplinata dalla legge del 1° luglio 1901 e dal decreto del 16 agosto 1901, dal titolo: UN MONDO MIGRANTE
ARTICOLO 2 – OGGETTO SCOPO
Un Monde Migrant è un’associazione senza scopo di lucro, politicamente neutrale e di fede indipendente. L’associazione persegue i seguenti obiettivi: sensibilizzare la popolazione sulle problematiche legate al fenomeno migratorio e rompere tabù e pregiudizi sugli aspetti negativi dell’immigrazione. Produzione di progetti audiovisivi a tema socio-culturale. Sensibilizzare i giovani dei paesi in via di sviluppo (serbatoio di migranti verso l’Europa) affinché comprendano che possono trovare opportunità in patria, senza guardare all’Europa come a un El Dorado.
ARTICOLO 3 – SEDE LEGALE
La sede sociale si trova in 172, Rue de Vesegnin, 01210 Ornex
Può essere trasferito con semplice decisione del consiglio di amministrazione.
Articolo 4 – DURATA
La durata dell’associazione è illimitata.
ARTICOLO 5 – COMPOSIZIONE
L’associazione è composta da:
a) Membri onorari
b) Membri sostenitori
c) Membri attivi o aderenti
ARTICOLO 6 – AMMISSIONE
L’associazione è aperta a tutti, senza condizioni né distinzioni.
ARTICOLO 7 – SOCI – CONTRIBUTI
Sono soci attivi coloro che hanno assunto l’impegno di versare annualmente una somma pari a 100 euro a titolo di contributo. Sono soci onorari coloro che hanno reso notevoli servizi all’associazione; sono esenti da contributi.
ARTICOLO 8. – RADIAZIONE
L’iscrizione si perde:
a) Dimissioni;
b) Morte;
c) La revoca pronunciata dal consiglio di amministrazione per mancato versamento del contributo o per gravi motivi, essendo stato invitato l’interessato a fornire spiegazioni all’ufficio e/o per iscritto.
ARTICOLO 9. – AFFILIAZIONE
Questa associazione è affiliata a… e rispetta gli statuti e i regolamenti interni di questa federazione (nome, logo, ecc.).
Può inoltre aderire ad altre associazioni, sindacati o gruppi su decisione del consiglio direttivo.
ARTICOLO 10. – RISORSE
Le risorse dell’associazione comprendono:
1° L’importo delle quote di iscrizione e dei contributi;
2° Sovvenzioni dello Stato, dei dipartimenti e dei comuni.
3° Tutte le risorse autorizzate dalle leggi e dai regolamenti in vigore. »
ARTICOLO 11 – ASSEMBLEA GENERALE ORDINARIA
L’assemblea generale ordinaria comprende tutti i soci dell’associazione a qualunque titolo essi siano.
Si riunisce ogni anno nel mese di maggio
Almeno quindici giorni prima della data fissata vengono convocati i soci dell’associazione. L’ordine del giorno appare sugli inviti.
Il presidente, assistito dai membri del consiglio, presiede la riunione e illustra la situazione morale o l’attività dell’associazione.
Possono essere discussi solo gli argomenti indicati all’ordine del giorno.
Le decisioni sono assunte a maggioranza dei voti dei soci presenti o rappresentati.Esaurito l’ordine del giorno, i membri del Consiglio uscenti vengono rinnovati.
Tutte le deliberazioni vengono prese per alzata di mano, ad eccezione dell’elezione dei membri del Consiglio.
Le decisioni dell’assemblea generale sono vincolanti per tutti i soci, compresi quelli assenti o rappresentati.
ARTICOLO 12 – ASSEMBLEA GENERALE STRAORDINARIA
In caso di necessità, ovvero su richiesta della metà più uno dei soci iscritti, il presidente può convocare l’assemblea generale straordinaria, nei termini previsti dal presente statuto e soltanto per modifica dello statuto o scioglimento o per atti relativi al patrimonio immobiliare. .
Le modalità di convocazione sono le stesse dell’assemblea ordinaria.
Le deliberazioni sono assunte a maggioranza dei componenti presenti.
ARTICOLO 13 – CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
L’associazione è gestita da un consiglio di 2 membri, eletti per 2 anni dall’assemblea generale. I membri possono essere rieletti.
Poiché il Consiglio si rinnova ogni anno per metà, il primo anno i membri uscenti vengono designati mediante sorteggio.
In caso di posti vacanti, il Consiglio sostituisce temporaneamente i suoi membri. Saranno sostituiti definitivamente dalla prossima assemblea generale. I poteri dei membri così eletti cessano con la scadenza del mandato dei membri sostituiti.
Il consiglio direttivo si riunisce almeno una volta ogni sei mesi, su convocazione del presidente, o su richiesta di un quarto dei suoi membri.
Le decisioni sono prese a maggioranza; in caso di parità il voto del presidente è decisivo.
Il membro del Consiglio che, senza giustificato motivo, non partecipa a tre riunioni consecutive sarà considerato dimesso.
ARTICOLO 14 – LA SEDE
Il consiglio di amministrazione elegge tra i suoi membri un ufficio composto da:
1) Un presidente: Ivan Bacciocchi
2) Una vicepresidente: Nathalie Stadelmann
ARTICOLO 15 – INDENNIZZI
Tutte le posizioni, comprese quelle di membri del consiglio e degli uffici, sono libere e volontarie. Vengono rimborsati solo i costi sostenuti per lo svolgimento del proprio mandato, corredati della documentazione giustificativa. La relazione finanziaria presentata all’assemblea generale ordinaria presenta, per beneficiario, i rimborsi delle spese di missione, viaggio o rappresentanza.
ARTICOLO – 16 – REGOLE INTERNE
I regolamenti interni possono essere stabiliti dal consiglio di amministrazione, che poi li fa approvare dall’assemblea generale.
Questo eventuale regolamento è destinato a fissare i vari punti non previsti da questi statuti, in particolare quelli relativi all’amministrazione interna dell’associazione.
ARTICOLO – 17 – SCIOGLIMENTO
In caso di scioglimento pronunciato secondo i termini previsti dall’articolo 12, vengono nominati uno o più liquidatori e l’eventuale patrimonio netto viene devoluto a un ente senza scopo di lucro secondo le decisioni dell’assemblea generale straordinaria che decide sullo scioglimento. Il patrimonio netto non può essere investito, nemmeno parzialmente, in un membro dell’associazione, a meno che non venga ritirato un contributo.
Articolo – 18 LIBERALITÀ:
L’associazione si impegna a presentare i propri registri e documenti contabili ad ogni richiesta delle autorità amministrative in merito all’utilizzo delle donazioni che sarebbe autorizzata a ricevere, a consentire la visita dei propri stabilimenti da parte dei rappresentanti di dette autorità competenti e a riferire a loro sul funzionamento di detti stabilimenti.
Commenti recenti